L’obesità nei bambini sta raggiungendo, negli ultimi anni, un numero così elevato di casi da farne un problema di rilevanza sociale.
Il fenomeno dell’obesità nel bambino, che in Italia colpisce un soggetto su quattro, è il risultato di un bilancio energetico positivo protratto nel tempo: si introducono più calorie di quante se ne consumano, anche a causa di uno stile di vita divenuto sempre più sedentario, che porta i bambini, fin da piccoli, a muoversi di meno e passare più tempo davanti alla televisione, allo smartphone, ai videogiochi.
Quando si può dire che un bambino è obeso?
La definizione di obesità nel bambino è più complessa rispetto all’adulto, essendo un soggetto in via di accrescimento: si definisce obeso un bambino il cui peso supera del 20% quello ideale; in sovrappeso se lo supera del 10-20%.
La crescita ponderale del bambino si calcola facendo riferimento alle tabelle dei percentili, grafici che riuniscono i valori percentuali di peso e altezza dei bambini, distinti per sesso ed età.
La crescita è nella norma se si pone intorno al 50° percentile. Più si supera il valore medio più aumenta il rischio obesità.
Di fronte a certi numeri non si può che rafforzare l’importanza del concetto di prevenzione.
- E’ necessario correggere le abitudini di vita sbagliate fin da piccoli.
- Trasferire nei ragazzi una cultura di vita “Sana”, che deve tenere conto di un attività fisica attiva ed un costume alimentare equilibrato.
- Supportare i bambini obesi, correggendo abitudini sbagliate (alimentazione, sedentarietà, ecc.) al fine di farli crescere sani e consapevoli.
Il supporto del dietista
Il supporto professionale di un dietista esperto è fondamentale per affrontare tale problematica ed effettuare un’educazione alimentare al bambino senza esasperarlo con diete ipocaloriche restrittive che amplificherebbero il problema.
Sono a vostra disposizione negli ambulatori di Pontedera (PI), Ponsacco (PI), Perignano (PI) e Cecina (LI) per consulenze personalizzate ed elaborazioni di piani nutrizionali specifici per bambini.
Come si articola il mio intervento
Durante la prima visita è importante delineare le caratteristiche fisiche del bambino e le sue abitudini.
Viene elaborato il peso “ideale” che si desidera raggiungere e il tempo necessario per il suo conseguimento.
Il colloquio con il bambino e i genitori è fondamentale per consentire al dietista di individuare le preferenze del paziente e raccogliere eventuali esigenze specifiche.
E’ anche possibile concordare alcuni test clinici in modo da identificare eventuali intolleranze o allergie alimentari.
Sulla base dei dati raccolti durante l’incontro e dagli eventuali test clinici effettuati, sarà elaborato un programma alimentare personalizzato. Non vengono mai prescritti farmaci.
In accordo con i genitori saranno stabiliti controlli periodici per seguire il bambino e la famiglia durante tutto il percorso dietetico.